Yerba Mate è una pianta sudamericana ricca di polifenoli e altre sostanze attive di crescente interesse scientifico per i suoi effetti metabolici.
I dati attuali sugli effetti di Yerba Mate e l’ampio margine di sicurezza rispetto al suo utilizzo collocano questa materia prima come un componente prezioso tra gli alimenti funzionali.
Dal punto di vista più generale la ricerca biomedica ha identificato il ruolo di Yerba Mate come modulatore del metabolismo entrando con i suoi composti naturali bioattivi nella regolazione di una serie di vie di segnalazione energetiche dimostrandosi antiobesogenico, cardioprotettivo, ipocolesterolemico, in grado di aumentare la termogenesi e in grado di spostare l’equilibrio metabolico verso una maggiore ossidazione dei grassi durante l'esercizio fisico.
Infatti in una recente revisione del 2021 sui risultati degli studi clinici fino ad ora pubblicati, è stato ben sottolineato che l’assunzione di Yerba Mate nell’Uomo ha un'attività di tipo stimolante che comporta una riduzione del peso per azione sulla lipolisi, ma anche effetti cardioprotettivi, antidiabetici e antinfiammatori.
Per quanto riguarda la funzionalità cardiaca, il consumo di Yerba Mate è in grado di influire positivamente e beneficamente.
Questo è dovuto a una classe di composti antiossidanti contenuti in questa pianta che promuovono il rilassamento vascolare. Gli effetti cardioprotettivi sono stati riscontrati in studi sul metabolismo del tessuto cardiaco durante lo stress fisico e hanno concluso che Yerba Mate insieme all’esercizio fisico sinergicamente riducono gli effetti negativi dell’ossidazione tutelando il muscolo cardiaco.
Sono anche stati studiati i principali parametri che interessano l’apparato cardiocircolatorio soprattutto nei pazienti cardiologici.
Si è visto che, il consumo abituale di Yerba Mate non è associato a cambiamenti significativi della frequenza cardiaca e nemmeno ad un aumento dell'incidenza di aritmie. Anzi: si è riscontrata una inferiore attività sopraventricolare ectopica (extrasistolie sopraventricolari), dato molto positivo.
Sono sempre più le donne che, dopo la menopausa, decidono di riprendere in mano la propria vita e la propria salute e dedicarsi allo sport.
Nonostante le dinamiche causate dai cambiamenti ormonali, uno studio in particolare riporta l’effetto benefico del consumo di Yerba Mate sull’incidenza di malattie croniche nelle donne in postmenopausa. L’ingestione di più di 1 litro al giorno di infusione di Mate è stata associata a un minor numero di malattie cardiovascolari e a livelli più bassi di glucosio nel sangue.
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